Sono accusati di rapina in concorso due italiani di 19 anni, nei confronti dei quali i carabinieri di Ponte San Giovanni hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal tribunale di Perugia.

Due gli episodi che vengo loro contestati. Il primo risale al 18 aprile scorso, quando ad un’anziana, nei pressi del cimitero di Ponte Valleceppi, venne strappata con violenza la borsa che aveva in mano dopo essere stata trascinata a terra. Subito dopo i due rapinatori erano scappati a bordo di una auto.

Il giorno successivo il secondo episodio, secondo l’accusa sempre ad opera dei due arrestati, questa volta in concorso con un terzo soggetto ad oggi non identificato. Fatti avvenuti a San Martino in Campo dove, in questo caso, i rapinatori – in base alla ricostruzione degli investigatori – dopo essere stati sorpresi a rubare uno zaino e una borsa all’interno di una vettura, si erano dati alla fuga tentando di investire il proprietario con la stessa auto utilizzata il giorno precedente per la rapina.

Oltre ai reati contestati, uno dei due arrestati è stato individuato anche come il presunto responsabile di indebito utilizzo di una carta bancoposta, oggetto della rapina commessa il 18 aprile.

Redazione Galileo ^[1]