In occasione della festa mondiale del donatore di sangue, che ricorre il 14 giugno, Avis Umbria ricorda quanto sia importante compiere un gesto di generosità e solidarietà che può salvare la vita e donare il sangue in un momento in cui ce n’è grande necessità.

“Siamo in piena emergenza sangue – spiegano da Avis Umbria – la generosità di chi già dona non basta più, ci sono ancora migliaia di umbri che possono e devono compiere questo magnifico gesto affinché si possa superare questo periodo di grave carenza di scorte di sangue e, con l’ingresso di nuovi donatori, periodici si possa guardare al futuro con più serenità e tranquillità. Senza sangue, purtroppo, non si salva nessuno e sono già state chiuse in alcuni giorni le sale operatorie di Perugia e Terni rinviando gli interventi non urgenti. Il 14 giugno facciamo tutti un gesto diverso dal solito, doniamo la vita, prenotiamo la nostra prima donazione o torniamo a donare”.

L’invito è dunque di contattare la sede Avis del proprio comune e prenotare la donazione che, peraltro, dà accesso gratuito a una serie di esami che permettono di monitorare il proprio stato di salute. Per rendere ancora più forte questo messaggio, il 14 giugno, in collaborazione con Anci Umbria e i sindaci “che hanno aderito in maniera massiccia all’iniziativa – spiegano da Avis Umbria – ci sarà un simbolismo in più: i principali monumenti di ogni comune saranno illuminati di rosso a testimoniare la gratitudine dell’intera comunità a chi ogni giorno compie un gesto ricco di umanità e altruismo. I monumenti illuminati sono a dire ‘sì, è per noi, per i nostri donatori, per una comunità solidale e viva che dice grazie a chi si dona e dona vita”. Una giornata, dunque, in cui si dice universalmente grazie a milioni di persone, solo in Italia sono oltre 1.384.000 gli associati ad Avis.

“Il donatore di sangue – concludono da Avis Umbria – compie un gesto unico nella sua semplicità e facilità di esecuzione: salvare vite umane. La donazione di sangue, infatti, è l’unico strumento oggi possibile per permettere di trasfondere sangue ed emoderivati per vari usi sanitari: interventi chirurgici, trapianti, trasfusioni di sangue, medicinali salvavita e tanti altri utilizzi che solo la generosità e solidarietà di donne e uomini consente”.