Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno fermato e denunciato una donna – classe 1976 – fermata dopo essere stata sorpresa dalla volante mentre sfrecciava ad alta velocità nel centro abitato, che ha rifiutato di sottoporsi ai controlli volti a verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti.

Gli agenti erano impegnati nel pattugliamento cittadino in viale Trento quando, in lontananza, hanno notato sopraggiungere un’auto ad altissima velocità, incurante dei numerosi incroci a raso, delle abitazioni e degli attraversamenti pedonali che, anche in orario notturno, risultano spesso trafficati.

Gli operatori, a quel punto, hanno seguito il veicolo per alcuni chilometri attivando anche i dispositivi di segnalazione luminosa. Fermata dagli agenti, la 46enne, che fin da subito ha mostrato segni di alterazione psicofisica, è risultata avere a carico precedenti per guida sotto l’influenza di alcool e uso personale di sostanze stupefacenti.

Nell’invitare la donna a sottoporsi ai controlli finalizzati a verificare l’eventuale assunzione di bevande alcoliche o di sostanze psicotrope, gli operatori si sono visti opporre un netto rifiuto.

Al termine delle formalità di rito, la 46enne è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per il rifiuto a sottoporsi agli accertamenti sull’uso di sostanze stupefacenti.

Alla stessa, inoltre, è stata ritirata la patente di guida ed è stata contestata la sanzione pecuniaria per la violazione dell’art. 141, comma 3 del Codice della Strada, per aver tenuto una velocità non commisurata alle condizioni del traffico in ore notturne.