Promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e del contesto socio-economico umbro, attraverso la formazione di tre figure professionali con competenze innovative, a supporto delle imprese coinvolte nei processi di innovazione, sviluppo tecnologico e organizzativo: è con questo obiettivo che è nato il progetto “Green Deal”, organizzato da Api Servizi srl in Ats con Enfap Umbria, Apiform srl e Università degli Studi di Perugia.

“Si tratta di una significativa opportunità per i giovani che si vogliono occupare di tematiche relative al fabbisogno e al recupero energetico” ha spiegato, durante la presentazione del progetto, il professor Ermanno Cardelli, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo.

“Esiste una grande richiesta di tali figure professionali – ha aggiunto -, specialmente in questo momento storico”.

Il progetto si inserisce nell’ambito dell’avviso Skills, a valere sulle risorse del Por Fse, costruito per sostenere il potenziamento delle competenze dei disoccupati.

“Si tratta di uno degli strumenti, con cui Arpal Umbria, in linea con la strategia regionale, interviene per ridurre il divario tra la domanda e l’offerta di lavoro, aumentare l’occupazione e rendere il sistema regionale più competitivo” ha sottolineato l’avvocato Paola Nicastro, direttore dell’Agenzia regionale.

I bandi per accedere ai tre percorsi formativi (due a Terni e uno a Perugia) scadranno alle 17 del 13 maggio. Ogni corso è riservato a 15 allievi, disoccupati/inoccupati, iscritti ad uno dei Centri per l’impiego della Regione di età inferiore a 30 anni.

“Questo progetto – ha detto il professor Stefano Brancorsini, delegato del rettore per sede di Terni e strutture distaccate – è l’ennesima dimostrazione di come le sinergie tra enti, in relazione anche con le aziende, portino beneficio a tutti gli attori coinvolti, nonché la dimostrazione della politica di potenziamento e miglioramento della presenza dell’Ateneo su tutto il territorio regionale”.