Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto, a seguito di chiamata al numero di emergenza 112, sono intervenuti presso il centro vaccinale di via Laureti per un diverbio tra il personale sanitario e un uomo per la somministrazione del vaccino contro la diffusione del contagio da Covid-19.

La discussione è scaturita quando l’infermiera presente in accettazione, verificato il nominativo dell’uomo, ha riscontrato che non aveva diritto ad essere sottoposto alla vaccinazione.

A quel punto, l’uomo ha scatenato una discussione animata che neanche il successivo intervento dei medici è riuscita a placare. Nonostante i tentativi di riportare l’uomo alla calma, ha continuato a tenere una condotta oppositiva. Forte della sua prenotazione, l’uomo ha richiesto l’intervento della Polizia di Stato.

All’arrivo degli agenti, identificato e sentito in merito ai motivi della discussione, l’uomo ha spiegato agli operatori di aver prenotato la somministrazione per quel giorno e che, al momento dell’accettazione, il personale sanitario gli aveva opposto rifiuto.

Sentiti i medici, gli agenti hanno appreso che, probabilmente, vi era stato un errore dell’operatore che aveva prenotato l’appuntamento poiché, dalle verifiche effettuate, risultava che non poteva essere sottoposto a vaccinazione da Covid-19.

Dopo aver riportato la calma tra le parti, gli agenti lo hanno informato del disguido e l’hanno invitato ad attenersi a un comportamento corretto e rispettoso.