Personale della Polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al numero di emergenza, è intervenuto in Piazza Vittorio Veneto, nel quartiere di Fontivegge, dove un uomo e una donna sono stati aggrediti e feriti da alcune persone che poi si sono date alla fuga.

Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno preso contatti con la coppia poi identificati come un cittadino extracomunitario di origine ecuadoriana, classe 1990 ed una cittadina colombiana, classe 1981 che, feriti, sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118 e trasportati presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia per le cure del caso.

Sentiti dagli operatori, hanno spiegato di essere stati avvicinati da un gruppo di dominicani che, dopo averli insultati, li avevano aggrediti per poi darsi alla fuga su un’auto di grossa cilindrata.

L’approfondimento dei controlli effettuati dagli agenti, unitamente ad una attenta analisi delle immagini del sistema di video sorveglianza, hanno permesso di risalire alla targa dell’auto utilizzata dai tre individui – due donne e un uomo – per abbandonare il luogo dell’aggressione.

Gli agenti, quindi, hanno dato avvio a un’articolata azione di ricerca. Sono riusciti a risalire ai tre soggetti e a identificarli come cittadini della Repubblica Domenicana, rispettivamente un ragazzo di 32 anni, e due donne, classi 1991 e 2002.

Dopo aver localizzato l’abitazione, gli agenti si sono portati sul posto dove hanno trovato due dei tre dominicani che sono stati sottoposti a identificazione e a controllo. Durante le attività, gli operatori hanno trovato, nei pressi dell’ingresso, una pianta di marijuana, della quale il 32enne ha rivendicato la proprietà.

Al termine degli accertamenti di rito, i due sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni aggravate in concorso, minacce gravi; l’uomo, inoltre, è stato denunciato anche per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.

Anche la 30enne, facente parte del medesimo gruppo, è stata in seguito individuata dagli agenti che l’hanno denunciata per aver concorso nel reato di lesioni e minacce.