Nell’ambito del Progetto “Borghi Sicuri”, gli agenti del Commissariato di Città di Castello, del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” e della Polizia Locale dei Comuni di Umbertide e Montone hanno svolto dei controlli straordinari al fine di prevenire e contrastare i reati predatori, l’immigrazione clandestina, la prostituzione su strada, i furti e il fenomeno delle baby gang.

Le pattuglie impiegate si sono concentrate nel centro storico per poi effettuare dei controlli capillari nella periferia e nelle zone industriali di Montecorona e Buzzacchero nel territorio di Umbertide e a Santa Maria di Sette nel comune di Montone.

Nel mercato cittadino di Umbertide, durante il servizio di vigilanza, gli agenti hanno rinvenuto un portafoglio smarrito da parte di una turista del Regno Unito. Gli operatori del Commissariato hanno provveduto a fare i primi accertamenti finalizzati al rintraccio della donna e alla riconsegna.

Durante il monitoraggio delle vie di accesso alle città, sono stati fatti 8 posti di controllo nell’ambito dei quali sono stati identificate 105 persone e verificati 73 veicoli.

Importanti anche i controlli nei parchi cittadini, in particolare, nel parco “Ranieri” e quello che si estende lungo le rive del Tevere, luogo di ritrovo di pescatori e sportivi.

Il progetto “Borghi Sicuri” è proseguito anche ieri pomeriggio a Giano dell’Umbria e a Gualdo Cattaneo dove gli agenti del Commissariato di Foligno, del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche” e della Polizia Locale dei rispettivi Comuni hanno battuto i territori interessati, le principali vie di accesso alle città e il centro cittadino.

 

L’attività, in coerenza con la progettualità della Questura di Perugia, è stata preceduta da un’analisi delle peculiari caratteristiche dei territori interessati, nonché da una mirata ricognizione degli obiettivi da monitorare.

In questo senso, è stata fondamentale l’interlocuzione preliminare tra i rappresentanti della Polizia di Stato e delle due Amministrazioni interessate, col supporto dei vertici delle rispettive Polizie Locali.

Nel dettaglio, il servizio straordinario si è prevalentemente incentrato, a Giano dell’Umbria, su verifiche e controlli all’interno di bar e altri pubblici esercizi. Si è proceduto a identificare i relativi avventori, ad accertare il rispetto della vigente normativa anti-pandemica e ad effettuare verifiche di natura amministrativa.

A Gualdo Cattaneo, invece, sono stati effettuati posti di controllo lungo le strade principali di accesso e di uscita, anche al fine di assicurare una funzione di deterrenza rispetto al compimento di furti in abitazione e reati in genere.

All’esito dell’attività, protrattasi per l’intero pomeriggio, sono state identificate 90 persone e sono stati sottoposti a controllo 4 tra bar ed altri pubblici esercizi.

Inoltre, nello svolgimento dei suddetti posti di controllo, sono stati monitorati 46 autoveicoli.

È importante sottolineare il clima di grande collaborazione che gli agenti hanno trovato presso tutti gli esercenti e gli altri cittadini interessati dai controlli.