Avanza in Umbria il piano di manutenzione programmata e riqualificazione della rete stradale di interesse nazionale, avviato da Anas (Gruppo FS Italiane) per un investimento complessivo di oltre un miliardo di euro tra lavori ultimati, in corso e programmati.

Il punto sull’avanzamento dei lavori e sui cantieri previsti per il 2022 è stato tracciato questa mattina in una conferenza stampa che si è svolta nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia ed alla quale sono intervenuti la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’Assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche, il Responsabile Anas Umbria Lamberto Nicola Nibbi e il Responsabile Gestione Rete Anas Umbria Andrea Primicerio.

“Vogliamo sottolineare la grande operosità che ha contraddistinto l’azione di Anas e Regione in questi ultimi due anni – ha affermato nella sua introduzione la presidente della Regione Donatella Tesei -. I molti cantieri aperti stanno trasformando in maniera importante la viabilità dell’Umbria assicurando sempre più sicurezza e sostenibilità di tutte le infrastrutture stradali e questa opera continuerà fino a raggiungere tutta la rete viaria regionale. Tutto ciò – ha proseguito la presidente – a beneficio non soltanto delle nostre strade ma anche e soprattutto per agevolare il transito quotidiano dei viaggiatori. Siamo consapevoli che questa notevole mole di lavori può causare disagi alla circolazione, ma anche su questo versante, insieme ad Anas, stiamo cercando di ridurre al minimo le difficoltà per gli automobilisti. Il nostro impegno insomma – ha concluso la presidente Tesei – è quello di offrire agli umbri ed a tutti coloro che transitano, per lavoro o per turismo, sulle nostre strade infrastrutture moderne, affidabili e durature nel tempo”.

“In Umbria – ha spiegato il Responsabile Anas Umbria Lamberto Nicola Nibbi – è in fase avanzata di attuazione un imponente piano di manutenzione con investimenti senza precedenti, che sta consentendo di rimettere completamente a nuovo gli 808 km di strade che Anas gestisce in questa regione con l’obiettivo di innalzare la qualità delle infrastrutture, assicurare la continuità del livello di servizio e la durata delle opere nel tempo, oltre a garantire la sicurezza della circolazione.

Per completare tutti i lavori previsti in tempi accettabili è necessario un denso calendario di cantieri che comunque vengono avviati in modo scaglionato e graduale secondo un piano pluriennale per garantire la continuità della circolazione”.

“Fin dall’insediamento della giunta di fine 2019 – ha affermato l’assessore regionale alla viabilità ed infrastrutture Enrico Melasecche – è iniziato un lavoro di coordinamento continuo fra Regione e ANAS per conseguire i migliori risultati possibili, sia per la realizzazione delle nuove opere, sia per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, in modo da conseguire gli obiettivi sfidanti che la Regione si è posta. La stessa conferenza stampa odierna, voluta dalla Regione per informare i cittadini sull’andamento dei lavori e gli addetti sulla sequenzialità dei cantieri che si andranno ad aprire, mese per mese, nel corso del 2022, costituisce la prova più evidente della nuova strategia che da un lato programma in modo organico gli interventi in modo da realizzare il maggior numero di investimenti, in gran parte ad opera di imprese umbre, dall’altro però cerca di evitare ingorghi e lavori troppo ravvicinati nella stessa area, ripartendoli nel corso dell’anno”.

“La conoscenza dei problemi e dei risultati fin qui conseguiti in poco tempo – ha proseguito Melasecche – aiuta gli automobilisti a sopportare qualche sacrificio sapendo che il miglioramento della rete statale, con standard autostradali, è certo e soprattutto, grazie alle tecniche della fresatura profonda è molto ma molto più duraturo nel tempo per cui da qui a due anni i cantieri saranno molto meno frequenti. Inoltre l’adozione delle nuove barriere spartitraffico brevettate darà una sicurezza notevolmente superiore, come dimostrano i crash test eseguiti. Sono particolarmente soddisfatto del fatto che l’Umbria è regione benchmark in Italia per le manutenzioni ANAS e le nostre maggiori direttrici come la E45 e la Perugia-Bettolle non hanno per lunghissimi tratti più buche ma sono tavole da biliardo. L’impegno di ANAS e Regione sta dando frutti importanti ed apprezzabili. Infine – ha concluso Melasecche -, in merito alle strade ex regionali gestite dalle Province di Perugia e Terni, stiamo giungendo ad una definizione del contenzioso per la quale mi sono speso personalmente, dopo anni di diatribe. Ci saranno quindi entro breve risultati comunque positivi anche per queste. La ragionevolezza ed il pragmatismo devono sempre prevalere sulle discussioni fra enti pubblici”.