Nasce oggi, su impulso dell’assessore alle politiche del lavoro, Michele Fioroni, il Comitato Scientifico sul mercato del lavoro che affiancherà i lavori dell’Osservatorio regionale.

“Sono passati venti anni dal barbaro omicidio di Marco Biagi, insigne giuslavorista, uomo dello Stato e delle Istituzioni – dichiara l’assessore Fioroni – e a lui dobbiamo una visione moderna, ancora attuale del mercato del lavoro nel nostro Paese. Marco Biagi, uomo di grande visione oltre che grande studioso, ci ha lasciato una eredità preziosa che vogliamo continuare a far fruttare. Con la riforma del luglio scorso – continua l’assessore – la Regione Umbria ha finalmente impresso una svolta importante nelle politiche del mercato del lavoro, proprio nella direzione della visione illuminata di Biagi. In occasione dell’anniversario della sua scomparsa, che si tiene il 19 marzo, sono felice di annunciare la nascita del Comitato Scientifico che affiancherà i lavori dell’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro. Sono orgoglioso, quindi, di annunciare la composizione del Comitato a partire dal suo Presidente Maurizio Sacconi, al quale rivolgo un particolare ringraziamento”.

Il Comitato è così composto:

Maria Teresa Carinci, docente di diritto del lavoro, Università di Milano

Mirella Damiani, docente di economia politica, Università di Perugia

Andrea Garnero, economista OCSE

Valentina Gualtieri, primo tecnologo responsabile del servizio statistico INAPP

Emanuele Massagli, Presidente Adapt

Andrea Ricci, dirigente di ricerca INAPP

Martina Rosato, dirigente del Ministero del Turismo

Stefano Sacchi, docente di scienza politica, Politecnico di Torino

Gianfranco Santoro, responsabile del servizio statistico-attuariale INPS

Paolo Sestito, economista, vicecapo dipartimento Banca d’Italia”

Il Comitato scientifico ha il compito di fornire, sulla base di analisi e valutazione delle politiche regionali, proposte di policy alla Regione per l’attuazione e l’implementazione di interventi diretti ad affrontare le principali sfide dettate dalla crisi pandemica e dal cambiamento del mercato del lavoro. I componenti del Comitato intervengono in qualità di esperti del settore e non quali rappresentanti delle rispettive amministrazioni.

“Mi congratulo con il Direttore di Arpal Umbria per aver individuato, tra i componenti del Comitato scientifico, personalità di altissimo livello e di riconosciuto spessore professionale – conclude l’Assessore Fioroni – e ringrazio tutti i componenti per aver accettato di collaborare con la nostra Regione, affinché l’Umbria possa diventare un modello di riferimento per le politiche del lavoro nel nostro Paese”.