Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Perugia sono intervenuti presso l’ufficio postale sito nella Strada Tuderte, località “Montebello”, dove era stata segnalata la presenza di una persona che si rifiutava di esibire il green-pass, così come previsto dalle disposizioni del Governo.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato l’uomo, classe 1973, che avvicinato dagli agenti, ha subito mostrato un atteggiamento oppositivo e poco collaborativo.

Gli operatori lo hanno quindi delucidato sulle normative vigenti in materia di identificazione e di contenimento della diffusione del Covid-19, secondo la quale, per aver accesso negli Uffici Pubblici, era necessaria l’esibizione della certificazione verde.

Il 49enne, non convinto, ha spiegato agli operatori di essere un “giurista” e di conoscere perfettamente le norme vigenti secondo le quali la dipendente delle poste non poteva richiedergli l’esibizione del green-pass.

Sentita la dipendente, questa ha spiegato agli agenti che l’uomo, oltre a rifiutarsi di esibire la prevista certificazione verde, l’aveva ripresa con il proprio cellulare dichiarando di “doversi tutelare”.

Gli operatori, a quel punto, dopo averlo identificato e ammonito a non divulgare il video registrato con il telefono, lo hanno invitato ad allontanarsi dall’ufficio.

Non si è trattato del solo episodio, infatti, qualche ora più tardi, gli agenti sono intervenuti in un bar dove un avventore aveva richiesto poiché gli era stato impedito di entrare in un bar del centro.

Giunti sul posto, gli operatori hanno appreso dal titolare dell’esercizio che era stato rifiutato l’ingresso all’uomo, classe 1952, poiché questo si era presentato all’ingresso senza i previsti dispositivi di protezione. Anche in questo caso, il 70enne, dopo essere stato informato dell’obbligo, tuttora vigente, di indossare la mascherina all’interno dei locali pubblici, è stato invitato dagli agenti ad allontanarsi dal locale.