Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Foligno, a seguito di chiamata al numero di emergenza 112, sono intervenuti presso una farmacia per un diverbio tra il titolare e un cliente risultato positivo al tampone Covid-19.

La discussione è scaturita quando il farmacista, dopo aver effettuato il tampone faringeo per verificare lo stato di salute del soggetto, ha comunicato all’uomo, classe 1957, la positività al Covid-19 e il conseguente inserimento del suo nominativo nella lista dei positivi al virus.

Il 65enne, infatti, non essendo d’accordo all’utilizzo del suo nominativo, ha iniziato a inveire e urlare contro la farmacista che, spaventata, ha richiesto l’intervento della Polizia di Stato All’arrivo degli agenti, l’uomo però si era già allontanato.

Sentita la titolare in merito ai fatti, gli agenti, dopo una verifica del nominativo in banca dati, si sono portati presso l’abitazione del soggetto al fine di verificare, anche alla luce della sua reazione, il rispetto della quarantena obbligatoria.

Il 65enne è stato trovato regolarmente all’interno della propria abitazione e, dopo essere stato identificato, gli agenti lo hanno invitato ad attenersi ad un comportamento corretto e rispettoso delle normative vigenti e informato delle conseguenze penali di un’eventuale violazione della quarantena obbligatoria.