Cerca

Si comunica, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti dell’indagato (che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari,è da presumersi innocente fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza) che, i Carabinieri della Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano di 28 anni, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Lo stesso, nei giorni antecedenti all’arresto, nel corso dei servizi di osservazione effettuati dai Carabinieri, era stato notato aggirarsi a piedi con fare sospetto in alcune strade della zona residenziale di Rieti, tra via Molino della Salce, via Terminillese e via Campanelli, incontrandosi, di volta in volta, con giovani assuntori di stupefacenti.

Al momento dell’intervento dei militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Rieti, lo straniero è stato sorpreso e bloccato in via Gherardi, mentre consegnava una dose di eroina ad un ragazzo in cambio di 50 euro. L’immediata perquisizione sullo straniero consentiva di recuperare ulteriori 52 dosi, già pronte per essere vendute e custodite nel suo giubbino. Nel prosieguo delle operazioni veniva perquisita l’abitazione del fermato, ove veniva rinvenuto e sequestrato materiale per il confezionamento delle singole dosi, nonché la somma di circa 1700 Euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita. Contemporaneamente, presso l’abitazione dell’arrestato, emergevano gravi indizi di colpevolezza anche a carico di un secondo cittadino nigeriano 26enne, trovato in casa e ritenuto complice dell’arrestato; quest’ultimo, pertanto, veniva deferito alla Procura della Repubblica di Rieti per il medesimo reato.

In seguito all’arresto, in sede di convalida, il Giudice del Tribunale di Rieti ha disposto l’allontanamento del ventottenne dalla Città di Rieti,con obbligo di presentazione alla P.G. di Roma.

Nel procedimento penale instauratosi nei loro confronti, la sussistenza delle responsabilità penali sarà accertata dal Giudice.