Nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Perugia hanno effettuato un accertamento all’interno di una “sala slot” del capoluogo umbro.

I poliziotti hanno proceduto all’identificazione di un cliente che si trovava nel locale in compagnia di altre due persone. L’uomo ha subito mostrato contrarietà ai controlli degli agenti, per poi sfociare in una forte escandescenza nei confronti degli operatori.

L’uomo, identificato come un cittadino di origini albanesi – classe 1984 – alla richiesta di esibire un documento di identità e del green pass, necessario per poter sostare all’interno dell’esercizio commerciale, ha cominciato a inveire contro gli agenti proferendo offese e minacce senza tener conto della presenza di altri clienti nella sala slot.

Il 38enne emanava un forte alito vinoso e non riusciva, una volta alzatosi in piedi, a mantenere l’equilibrio, barcollando avanti e indietro.

Ulteriori controlli hanno consentito agli agenti di appurare che l’uomo aveva a suo carico numerosi precedenti di Polizia tra i quali l’utilizzo di atto falso e un arresto per rissa, oltre varie sanzioni amministrative per guida senza patente.

Accompagnato presso gli uffici della Questura di Perugia, l’uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento di ostilità nei confronti degli operatori con offese e

minacce. Ultimate le formalità di rito, l’uomo è stato deferito presso l’Autorità Giudiziaria per i reati di oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale. A suo carico sono state elevate sanzioni per non aver esibito agli agenti il green pass necessario per l’accesso ai locali pubblici e per ubriachezza in luogo pubblico.

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