Doppio esposto-denuncia alle procure di Terni e Perugia, da parte di Europa Verde Umbria, dopo l’incendio alla Ferrocart della zona industriale di Maratta avvenuto domenica pomeriggio.
Con l’atto i portavoce umbri del partito, Gianfranco Rosario Mascia e Eva Haussegger, e la referente ternana Francesca Arca chiedono agli inquirenti di disporre gli “opportuni accertamenti”, valutando “eventuali profili d’illecità penale”.
“Nell’esposto – hanno detto in una conferenza stampa i tre esponenti di Europa Verde – spieghiamo le norme che regolano le disposizioni sui rifiuti, ricordiamo che la Regione Umbria deve predisporre il Piano regionale di gestione dei rifiuti e regolamentare la gestione dei rifiuti, in cui c’è anche la fase di controllo dell’Arpa”.
Secondo Mascia “è giusto” che la magistratura cerchi di trovare eventuali colpevoli rispetto all’incendio accaduto, il quinto in due anni in impianti legati alla filiera dei rifiuti in Umbria. “Contestualmente – ha aggiunto – crediamo ci sia un problema a monte e che le istituzioni debbano fare il loro mestiere”.
A tale proposito i rappresentanti regionali di Europa Verde hanno presentato anche la mappa dei roghi di rifiuti in Umbria e in Italia: dal 2017 ad oggi in tutto il Paese ci sono stati 939 incendi (otto nella regione), dei quali 353 in impianti di rifiuti, 91 in discariche, 125 in impianti di trattamento meccanico-biologico, 273 in aree abusive e 108 in altre categorie, con un media complessiva di un incendio ogni meno di due giorni. Undici i roghi dall’inizio dell’anno. Gli esponenti di Europa Verde hanno quindi sollecitato “un intervento urgente per la prevenzione e il monitoraggio da parte delle istituzioni”.