La constante attività di vigilanza, monitoraggio e controllo da parte degli uffici della Polizia di Stato è rivolta anche all’acquisto, alla detenzione e all’uso di armi e munizioni da parte dei detentori.
Solo in questa prima parte dell’anno, a partire dal 1° gennaio gli agenti della Divisione PAS (Polizia Amministrativa e Sociale) della Questura di Perugia, a seguito di una serie di azioni congiunte – dovute al continuo monitoraggio del personale e dalle richieste dei cittadini – ha provveduto a ritirare 164 armi da fuoco, tra pistole e fucili, nonché 4 armi bianche. Ritirate anche oltre 3700 cartucce inviate al competente deposito dell’Esercito Italiano, Cerimant, per la distruzione.
Oltre alle procedure operative di ritiro delle armi, gli agenti della Questura di Perugia quotidianamente portano avanti l’attività di accertamento della sussistenza dei requisiti psico-fisici dei legali detentori di armi.
La Polizia di Stato ricorda a tutti coloro che ereditano armi dai propri congiunti o variano il luogo di detenzione delle armi, che sono tenuti per legge a denunciare immediatamente il possesso o la variazione. Nel caso in cui il possessore non voglia più detenere l’arma, potrà chiedere il ritiro per la successiva rottamazione agli uffici della Questura di Perugia o dei Commissariati di Assisi, Città di Castello, Foligno e Spoleto.