È stato spento intorno alle 6 di lunedì mattina l’incendio divampato nel pomeriggio di domenica alla Ferrocart, azienda di trattamento rifiuti, nella zona industriale di Maratta, a Terni.
Sul posto sono ancora in azione le squadre dei vigili del fuoco per le operazioni di smassamento e bonifica, per evitare che il rogo possa riprendere a causa di eventuali focolai. Il fuoco ha interessato un’ingente quantità di plastica e carta destinata alla raccolta differenziata, oltre ad alcuni impianti dell’azienda, come presse e nastri trasportatori.
Dopo i rilievi dell’Arpa per valutare le conseguenze dell’incendio dal punto di vista ambientale, sono stati avviati i rilievi di polizia giudiziaria da parte dei vigili del fuoco e dei carabinieri forestali per capire le cause del rogo. Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi, anche se quella dolosa – in base a quanto si è appreso – appare al momento la meno probabile. Le fiamme, partite a poca distanza dalla recinzione dell’azienda, potrebbero essere divampate per un’autocombiustione del materiale, forse anche a causa della presenza di batterie.
Al vaglio anche l’ipotesi di un guasto tecnico, anche se gli impianti non erano in funzione quando è divampato il fuoco in quanto l’azienda era chiusa.