Nella serata del 12 febbraio la Polizia di Stato ha arrestato a Foligno un cittadino albanese per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

All’uomo, insospettabile, gli Agenti del Commissariato sono arrivati nell’ambito di un servizio di monitoraggio del centro storico folignate, attività che viene abitualmente intensificata nel corso del fine settimana.

In particolare, i poliziotti hanno notato un incontro fugace tra due giovani, i quali si sono rapidamente scambiati qualcosa per poi allontanarsi l’uno dall’altro, con ciò lasciando immaginare una cessione di sostanza stupefacente.

L’apparente venditore è stato allora pedinato sino al rientro nella sua abitazione, dove gli Agenti hanno proceduto alla sua perquisizione personale, trovandogli del denaro contante che ben poteva corrispondere al provento della cessione realizzata poco prima.

A quel punto, gli uomini del Commissariato hanno immediatamente effettuato un’accurata perquisizione all’interno dell’appartamento, che ha permesso di rinvenire e sequestrare numerosi ovuli contenenti cocaina – per un peso complessivo di 65 grammi – nonché materiale utile al confezionamento delle singole dosi e circa 4.000 euro in contanti.

L’uomo, dunque, benché sino a quel momento sconosciuto alla Polizia, aveva imbastito un’attività di spaccio molto remunerativa, rifornendo di cocaina in particolare l’area del centro storico folignate.

Considerato quanto emerso a suo carico, i poliziotti hanno quindi proceduto al suo arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Infine, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, il cittadino albanese è stato associato al carcere di Perugia-Capanne.