Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Città di Castello sono intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto, pervenuta presso la Sala Operativa, da parte di una donna nel territorio alto tiberino.

La donna, durante una passeggiata con il cane nei pressi della propria abitazione, si è accorta di essere seguita da un uomo.

Allertati gli agenti del Commissariato, la donna ha seguito alla lettera le indicazioni dell’operatore al telefono che le raccomandava di evitare alcun contatto con il soggetto, sia verbale che visivo ed indicare un luogo sicuro dove inviare la Volante.

All’arrivo immediato degli agenti la donna, in pieno stato di agitazione, ha riferito di aver riconosciuto l’uomo.

Dopo averla messa in sicurezza, i poliziotti sono riusciti a localizzare il soggetto, classe 1958, il quale ha riferito che avrebbe voluto chiedere alla donna un “ennesimo” confronto verbale.

Terminati tutti gli accertamenti di rito, l’uomo è stato invitato ad allontanarsi; mentre la donna, una volta riportata alla calma, è stata resa consapevole delle proprie facoltà di legge.

Redazione Galileo ^[1]