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Semplificare le procedure che regolano i flussi internazionali delle merci, incrementare appuntamenti formativi e informativi in favore delle aziende umbre che operano o si accingono a operare con l’estero. È questo l’obiettivo al centro del Protocollo d’Intesa siglato questa mattina tra l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) e Confindustria Umbria.

Un accordo di durata biennale, sottoscritto presso la sede di Confindustria Umbria dal Direttore Territoriale ADM per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria, Roberto Chiara, e dal Presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli.

ADM e Confindustria già da tempo hanno importanti relazioni istituzionali nel campo della formazione e informazione, dal momento che i funzionari doganali di Perugia sono spesso invitati a tenere delle lezioni nell’ambito di corsi e seminari organizzati da SFCU (Sistemi Formativi Confindustria Umbria), la scuola di formazione accreditata dalla Regione dell’Umbria per i servizi di formazione e apprendistato.

“La firma di questo Protocollo – ha commentato il Direttore Territoriale Roberto Chiara – consente ad ADM di essere ancor più vicina al sistema produttivo dell’Umbria, rafforzando le basi per il suo sviluppo sul mercato nazionale e internazionale. Ciò anche mediante la realizzazione di eventi formativi e informativi con cui illustrare le principali novità in campo normativo, la prassi doganale e le accise. Sul fronte più operativo Confindustria potrà segnalare eventuali difficoltà incontrate dalle imprese in materia doganale al fine di trovare possibili soluzioni di concerto con ADM”.

“La firma di questo Protocollo” ha dichiarato a commento della firma il Presidente Vincenzo Briziarelli “rappresenta un’ulteriore testimonianza della volontà di Confindustria Umbria di operare in stretta collaborazione con le istituzioni del territorio. Formalizziamo oggi una collaborazione pluriennale con l’obiettivo di agevolare le imprese nella gestione delle pratiche doganali e di attivare un canale di dialogo diretto individuando le principali criticità operative affrontate dalle aziende. Siamo convinti che una corretta gestione delle operazioni doganali rappresenti un fattore di competitività delle nostre aziende sui mercati internazionali. Peraltro, nel mese di marzo partirà il secondo corso per “Responsabile delle questioni doganali AEO (operatore economico autorizzato)”, accreditato da ADM, molto apprezzato dalle imprese poiché consente ai partecipanti di acquisire il rilascio della qualifica professionale di operatore doganale”.