Non sventola più la bandiera tedesca ai cancelli dell’Ast di Terni. Con il passaggio di proprietà dello stabilimento dalla ThyssenKrupp al gruppo Arvedi, effettivo da oggi, primo febbraio, in nottata il drappo è stato infatti ammainato dai vari ingressi del sito. Qui ora campeggiano il tricolore italiano e la bandiera dell’Unione europea. La multinazionale tedesca manterrà comunque una partecipazione di minoranza, del 15%, all’interno della compagine societaria di Ast.

Decisione presa “in segno di continuità e fiducia”, è stato spiegato ieri dopo la firma del contratto di cessione. Giovedì è intanto attesa la prima visita ufficiale a Terni del presidente del gruppo Arvedi, Giovanni Arvedi, e dell’amministratore delegato, Mario Arvedi Caldonazzo, che da oggi hanno assunto i due rispettivi ruoli anche in Ast. Nel pomeriggio, in azienda, è previsto un incontro con le rappresentanze sindacali dei metalmeccanici.