Gli agenti della polizia di Stato del Commissariato di Città di Castello hanno riconsegnato al parroco della chiesa di San Lorenzo in Lerchi, la pisside e l’aspersorio che erano stati trafugati la scorsa domenica.

Approfittando dell’assenza del parroco e dei fedeli, i malviventi avevano forzato – con un attrezzo metallico – la porta in legno che separa la chiesa dalla sacrestia, entrando e rubando gli oggetti sacri per poi abbandonarli lungo le sponde del fiume.

Di fondamentale importanza per il recupero – riferisce la questura – è stata la segnalazione di un cittadino che stava passeggiando in quell’area e ha deciso di allertare il commissariato.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno rinvenuto sulla scarpata del fiume Scatorbia gli oggetti liturgici, manufatti in metallo antichi e finemente lavorati, provento del furto. Il parroco ha ringraziato i poliziotti per il recupero, mentre sono in corso le attività investigative per risalire agli autori del furto.