Voleva alcune confezioni di tamponi da acquistare, ma i test autodiagnostici erano esauriti ed un cliente di una farmacia di Perugia avrebbe per questo aggredito il farmacista presente in quel momento.

E’ successo in una frazione del capoluogo umbro la sera del 24 dicembre, secondo quanto riportano oggi i quotidiani locali.

Il professionista ha raccontato che stava eseguendo i test antigenici ai cittadini che avevano prenotato, in un locale separato dove l’uomo, dopo il diniego alla fornitura del test, lo avrebbe raggiunto, dandogli una testata. Gli addetti della farmacia hanno chiamato i carabinieri e la vittima dell’aggressione è stata accompagnata al pronto soccorso, dove gli è stata medicata una ferita allo zigomo.

“Un’altra intollerabile aggressione a un farmacista”; sottolinea in una nota la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani, che rinnova l’appello alle autorità “perché intensifichino l’opera di sorveglianza e prevenzione di gesti violenti e sconsiderati ai danni dei farmacisti e delle farmacie impegnati, in condizioni sempre più difficili, nell’opera di screening e vaccinazione contro il Sars-CoV2″.

“Ancora alla vigilia di Natale, a Ripa (Perugia) – prosegue la nota – il collega Ramon Rustici è stato aggredito fisicamente, durante l’esecuzione dei tamponi, da un individuo infuriato per la mancanza nella farmacia di autotest Covid, da tempo irreperibili in buona parte del territorio nazionale. Al collega Rustici va la solidarietà del comitato centrale della Federazione e di tutti i farmacisti italiani”.