Divieto di accesso ad un locale nel centro di Norcia, oltre che di stazionamento nelle immediate vicinanze dello stesso, per due anni, per tre persone, a seguito della rissa avvenuta nella notte dell’11 agosto scorso negli spazi antistanti il locale.

L’attività svolta dai carabinieri di Norcia e la collaborazione tra questi e la divisione anticrimine della questura ha portato all’adozione da parte del questore della provincia di Perugia, Giuseppe Bellassai, dei tre provvedimenti di prevenzione, che rientrano nella categoria più ampia dei divieti di accesso ad aree urbane (Dacur) la cui disciplina è stata significativamente modificata nel 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono alla morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte. La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.

Dall’inizio dell’anno – spiega la questura – sono stati adottati 52 provvedimenti di divieto di accesso, per fatti che si sono verificati non soltanto a Perugia ma anche in altri comuni della provincia e in particolare a Città di Castello, Umbertide, Nocera, Panicale, Norcia.