“Il closing della cessione di Ast ad Arvedi dipende da quando arriverà l’ok dell’antitrust turco, visto che il perimetro di vendita contempla anche attività in Turchia. Le tempistiche del primo trimestre per finalizzare il tutto e avere il passaggio societario sono assolutamente realistiche”.

Lo ha detto l’amministratore delegato di Acciai speciali Terni, Massimiliano Burelli, parlando a margine della tradizionale celebrazione prenatalizia per i lavoratori e familiari dell’azienda, officiata in duomo dal vescovo Giuseppe Piemontese. Un appuntamento – al quale erano presenti anche il sindaco Leonardo Latini e l’assessore regionale Paola Agabiti – che si è svolto all’indomani del via libera della Commissione europea alla cessione dell’acciaieria al gruppo Arvedi da parte di ThyssenKrupp. Parlando dello stato di salute di Ast, Burelli ha spiegato che “sta andando bene ed è sana”.

“Il portafoglio di ordini è buono – ha aggiunto -, stiamo lottando come tutti i produttori di acciaio sul tema materie prime e costo dell’energia, ma in generale siamo soddisfatti di quella che, tecnicamente, viene chiamata gestione caratteristica. Quindi la nostra appetibilità, combinata con il gruppo Arvedi quando arriverà l’ok per il passaggio societario, farà diventare il gruppo un player importante in Europa”.

Prendendo la parola alla fine della celebrazione, in un messaggio ai lavoratori Burelli ha confermato “l’andamento particolarmente positivo” dell’acciaieria e sottolineato che con la transazione, “che si è svolta in tempi record”, è stato raggiunto “il miglior risultato per tutti, per Terni – ha detto -, per l’Umbria e, riportando Ast in mani italiane con un forte piano di crescita industriale, anche per l’intero Paese”.

“Nel corso delle trattative – ha continuato – abbiamo avuto modo di accertare che Arvedi offre al settore dell’acciaio inossidabile di ThyssenKrupp le migliori prospettive per il futuro. Ha inoltre presentato dei programmi importanti per sviluppare il ruolo di Ast nel sociale e nei temi ambientali. Per noi questo è un aspetto fondamentale”.