Non sappiamo se quest’anno Terni avrà le sue festività natalizie illuminate: non sappiamo ma lo speriamo. Quando le città saranno illuminate – spiega in una nota il Presidente di Confesercenti Italo Federici – Terni non può restare al buio. Certo che mettere a bilancio una cifra superiore ai cento mila euro sembra una esagerazione e, non riuscire ad aggiudicare il bando una iattura, ed è per questo che come Confesercenti vogliamo proporre, anzi riproporre, all’Amministrazione Comunale di Terni un percorso per il futuro prossimo.

L’abbiamo già detto in occasione della Notte Bianca: il Comune, e per esso l’Assessorato/i competente, deve essere cabina di regia, coordinatore e controllore delle iniziative e degli eventi, ma deve lasciare che a proporli ed eseguirli siano le strutture commerciali ed artigianali di zona.

È per questo – prosegue Federici – che proponiamo l’istituzione di CONSULTE di ZONA composte da un rappresentante degli organismi di categoria commerciali e artigianali (CONFESERCENTI, CONFCOMMERCIO, CONFARTIGIANATO E C.N.A.), nominati dagli organismi di categoria e rappresentanti di zone più o meno vaste della città.

Questi avranno il compito di raccogliere le idee dei commercianti, artigiani e quant’altri nella zona volessero esporre idee o proporre iniziative, eventi e simili; analizzarli e poi convertirli in azioni da proporre alla cabina di regia del Comune con le associazioni di Categoria a supporto.

Forse – aggiunge il Presidente di Confesercenti Terni – così si decollerà. Infine, per quanto riguarda le casette in Piazza Tacito, fermo restando la simpatia per l’iniziativa, è forse il caso di rinviare le stesse a quando la Piazza sarà nuovamente fruibile senza l’ingombrante recinzione metallica della fontana che, da promesse, da tempo doveva essere rimossa.