Controlli ai tornelli delle portinerie per tutti i dipendenti, tutti i giorni, da domani all’Ast di Terni, in occasione dell’introduzione del Green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro. L’azienda, in una lettera, ha comunicato ufficialmente ai lavoratori che, anche “per il tramite del personale specificatamente incaricato”, provvederà ad eseguire le verifiche “tramite lettura del codice Qr del Green pass che ogni persona sarà tenuta ad esibire ai fini dell’ingresso presso i siti aziendali o su specifica richiesta”.

L’azienda provvederà inoltre “a nominare formalmente gli incaricati interni a questo controllo e li ufficializzerà a tutti i dipendenti tramite apposita documentazione”.

“Preoccupazioni per la rigidità dell’azienda relativamente alla gestione dell’obbligo del Green pass” vengono espresse dalle rsu di Fim, Fiom e Uilm.

Secondo le tre sigle “era necessario, oltre alla mera applicazione del Dpcm, accogliere alcune proposte di buon senso per risolvere le problematiche che, se eluse, rischiano di fermare la produzione in un momento di picco produttivo, oltre che dividere ulteriormente i lavoratori con l’incertezza sull’organizzazione del lavoro”.

Tra le richieste avanzate dai delegati di fabbrica anche l’esecuzione di tamponi in azienda, gratuiti o a carico dei lavoratori, o l’attivazione di convenzioni con organi esterni.

Al momento non è noto quanti saranno i lavoratori che domani saranno assenti ingiustificati al lavoro, ma il rischio – confermato dall’azienda – è che alcuni impianti di produzione saranno costretti a fermarsi a causa della carenza di personale.