Dopo settimane di lavoro, la Regione Umbria mantiene le promesse e autorizza lo spettacolo pirotecnico con Determinazione Dirigenziale n. 8562 del 06/08/2024.
Così la Proloco di Piediluco ottiene il via libera per i fuochi di artificio, che per la prima volta, sì, non sono stati l’evento finale della Festa delle Acque, ma diventano la ciliegina sulla torta del “Baccanale..lungolago”: un’altra tradizione locale, all’insegna della genuina voglia di socialità. Il Baccanale, questo è il nome originario, è l’antica festa propiziatoria in onore del Dio Bacco, in occasione della semina e della raccolta delle mietiture. L’ultima volta che è stata proposta era il 2016, nella Rocca Albornoz. A quel tempo accessibile, fino al terremoto che ci sarebbe stato solo poco dopo. Gli amici che l’hanno realizzata ne parlano ancora oggi con nostalgia, con gli occhi che brillano. Oggi, purtroppo, la Rocca non è agibile. Ma lo spirito è rimasto lo stesso. Quindi, Piediluco è pronto per riproporre una nuova edizione dell’antica festa, che dagli antichi miti arriva fino al parco di Via Noceta.
Gli amici di Piediluco di ieri e di oggi vi aspettano il 16, il 17 e il 18 agosto per festeggiare Bacco con una rinnovata energia e con una marcia in più: i fuochi di artificio sabato 17. E chissà che un giorno non riescano a riportarla nel luogo in cui è nata: la Rocca di Albornoz.
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