Federcaccia chiede alla Regione Umbria l’anticipo dell’apertura della caccia delle specie Cornacchia grigia, Gazza e Ghiandaia, dal primo settembre 2024, solo da appostamento fisso e temporaneo con l’ausilio del cane. “Questo – specifica Nazzareno Desideri, presidente di Federcaccia Umbria – consentirebbe un prelievo venatorio fondamentale di queste specie per ridurne il numero degli esemplari e, conseguentemente, la possibilità che le stesse arrechino danni alle colture agricole. Tuttavia, la data di chiusura dovrà cadere il 30 gennaio 2025, come già previsto nella bozza di calendario venatorio inviata a Ispra. A tal proposito l’arco temporale di prelievo di Cornacchia grigia, Gazza e Ghiandaia, dovrà rientrare entro i termini riportati dall’art. 18, comma 2, della L. 157/92 nel rispetto dell’arco temporale massimo indicato al comma 1”.
“Riteniamo infine importante – ha concluso il presidente Desideri – al fine di dare modo di partecipare a tutti i cacciatori, e non solo a quelli dell’associazione Federcaccia che propone le deroghe in argomento, anticipare la prova dei cani prevista per il lunedì 12 agosto a domenica 11 agosto, concedendo così a tutti i cacciatori lavoratori l’avvio della stagione di addestramento del proprio ausiliare in un giorno di festa, in onore anche del Patrono dei cani e cacciatori Sant’Umberto”.