Cerca

Nella seduta di oggi 12 luglio è stata sottoposta alla ratifica del consiglio comunale la delibera sulla individuazione di una sezione del cimitero per gli animali d’affezione nell’area di sepoltura comunale, conclusione negativa della proposta presentata da Terni Reti ai fini dell’affidamento in house providing di una concessione pluriennale. Individuazione di una sezione sperimentale e approvazione di un nuovo atto d’indirizzo.
Hanno votato a favore 18 consiglieri,  2 contrari e 10 astenuti.

Il consiglio comunale di Terni, nella seduta dell’8 gennaio, ha approvato un atto di indirizzo per istituire il cimitero per gli animali d’affezione nelle aree di proprietà comunale in via Madonna del Monumento, prossime all’area di ampliamento del Cimitero Urbano di Terni. L’atto prevedeva anche il via libera alle procedure per l’affidamento della concessione per la progettazione, realizzazione e gestione, mediante affidamento in house providing e chiedeva  a Terni Reti, la società del comune di Terni, di avanzare una propria proposta.

Lo scorso giugno questa proposta preliminare è stata presentata, ma il piano economico finanziario proposto su cinque anni evidenzia risultati negativi in termini di redditività, sia su base annuale che quinquennale, per un ammontare di 242.425,00 euro che dovranno essere oggetto di copertura economica annuale da parte del Comune- La proposta risulta inoltre incompleta, avendo escluso dall’attività di progettazione la caratterizzazione e i costi per la bonifica e la preparazione dell’area.

Per questi motivi la procedura di valutazione si è conclusa con esito negativo, ma si ritiene necessario comunque attivare un modello sperimentale, istituendo una sezione speciale nel cimitero urbano di Terni, così da ridurre gli investimenti ed i costi di gestione e testare l’interesse della comunità al servizio e monitorare lo stesso modello di gestione per valutare il proseguo di esperienze analoghe.

Per attuare questa sperimentazione sono state individuate le aree urbanizzate poste all’interno del cimitero urbano così da poter avviare la gestione nell’anno in corso.
Sarà compito della giunta comunale approvare un disciplinare operativo e determinare le tariffe concessorie, tenendo in considerazione quanto prescritto dal regolamento vigente e dalle linee guida regionali.