Nella loggia di palazzo dei Priori, a Narni, una sessantina di associazioni della provincia di Terni che hanno sottoscritto la polizza unica del volontariato hanno ricevuto l’assegno previsto nell’ambito della ridistribuzione degli utili.

Una sorta di premio previsto a fine anno nell’ambito dei principi di inclusività e sussidiarietà che caratterizzano il servizio di consulenza assicurativa che il Cesvol offre a tutte le associazioni e che prevede, oltre l’attività informativa, un servizio di accompagnamento e formazione per gli enti del terzo settore interessati.

La polizza unica del volontariato, che offre condizioni particolari agli associati ed è strutturata per venire incontro alle esigenze di tutela dei volontari, è frutto di una convenzione tra CSVnet, il coordinamento nazionale dei centri di servizio, e Cattolica assicurazioni, cui ha aderito anche il Cesvol Umbria.

La consegna degli assegni alle associazioni si è svolta nell’ambito del seminario “Disuguali”, la due giorni promossa dall’assessorato alle politiche sociali del Comune di Narni, dal Cesvol Umbria e dal Crisu, il centro di ricerca in sicurezza umana con sede presso il corso di laurea in scienze per l’investigazione e la sicurezza.

Presenti il vice presidente e la coordinatrice del Cesvol Umbria, Lorenzo Gianfelice e Silvia Camillucci, per la polizza del volontariato, Lorenzo Bianchi e Matteo Lamperini e l’assessore alle politiche sociali del comune di Narni, Silvia Tiberti.

Redazione Galileo ^[1]