Sarà un mese di iniziative quello di marzo a Narni che girerà intorno alla Giornata internazionale della donna. Ad organizzarle il Comune, la commissione per le pari opportunità e l’associazione MinervAArte, in collaborazione con Unitre. Il primo appuntamento si terrà domenica 5 marzo alle 16,30 a Palazzo Eroli su “La memoria: storie di donne. Le storie delle donne aiutano a pensare al futuro e alla necessità di non dimenticare i diritti conquistati con fatica”.

Le giornate dell’8 e del 25 marzo saranno all’insegna della solidarietà alle cittadine iraniane oggetto di repressioni violente da parte di un regime autoritario che di fatto annulla qualsiasi possibilità di vita fuori dalle mura domestiche. L’8 marzo alle 16,00 al Digipass di Palazzo dei Priori ad accompagnare le letture di Silvia Imperi e Carla Arconte e il dialogo con la giornalista Carmen Lasorella, si svolgerà il gesto simbolico di sostenere a colpi di forbice la protesta delle donne iraniane.

Alle 21,00 al cinema Mario Monicelli, con ingresso gratuito, verrà proiettato il film sui diritti delle donne nel mondo del lavoro “We want sex” (2010) di Nigel Cole. Mercoledì 15 marzo si svolgerà alla sede Ancescao dello scalo un dialogo sulle libertà rivendicate dalle donne iraniane e su come vengono percepite da coloro che hanno vissuto il periodo delle rivendicazioni femminili in Italia. Sabato 25 marzo alle 16,00 a Palazzo dei Priori si terrà la 18esima edizione del Premio Mimosa che ha come titolo “Donna, vita, liberta’”, tributo alle donne mediorientali che sacrificano vita e gioventù in nome della libertà di tutte e di tutti.

Alla premiazione e alle letture dei racconti vincitori a cura di Marzia Ubaldi, Maria Luigia Grisci, Mariella Agri interverrà Mohammad Djafarzadeh del Centro di ricerca e cultura Iran-Italia. A seguire, alle 17,30 ci sarà l’assegnazione Premio Minerva 2023 e alle 18,00 l’inaugurazione mostra di arte contemporanea: “Donna, vita, liberta’”. Il Premio Mimosa verrà assegnato quest’anno a Piera Daniela Valenti, narnese di origine, professoressa ordinaria di microbiologia presso la facoltà di medicina e chirurgia della Sapienza di Roma, insignita nel 2013 del titolo di commendatore della repubblica italiana per meriti scientifici nello studio della lattoferrina.

Francesca Agostini, la consigliera comunale con delega alle politiche di genere, sottolinea l’importanza in questo 8 marzo per esprimere un segnale forte di unità dedicando la giornata soprattutto alle donne iraniane e afgane e condannare le azioni violente perpetrate dai rispettivi governi. Attività collaterale uno stage di difesa e sicurezza personale che Okinawa Karate Narni, con il patrocinio del Comune di Narni, terrà domenica 5 marzo, a partire dalle 9,00, al liceo Gandhi.

 

San Venanzo, 8 Marzo: a La Serra il docufilm sulla lotta delle donne in Iran

Sarà dedicata alle donne iraniane la giornata dell’8 Marzo a San Venanzo. In programma infatti una serata dedicata al loro coraggio e alla loro lotta con la proiezione del docufilm “Be my voice” della regista Nahid Persson in programma alle 21 alla sala congressi La Serra.

L’iniziativa è promossa da Comune Arci, comitato territoriale di Perugia, Sequenze Frequenze e Società delle Estranee. La proiezione sarà introdotta da Barbara Pilati di Arci Perugia. Il docufilm è un urlo di speranza che dallo schermo di un telefonino molte donne iraniane rivolgono alla protagonista del film, l’attivista e giornalista Masih Alinejad.

Con l’occasione il sindaco Marsilio Marinelli ricorda anche che sono in scadenza i termini per la presentazione degli elaborati del concorso letterario “Saverio Marinelli” che possono essere spediti per posta all’indirizzo Unitre di San Venanzo o consegnati direttamente a mano fino a sabato alla biblioteca comunale.