È stato sottoscritto nei giorni scorsi il nuovo Contratto integrativo regionale degli addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale e idraulico agraria (CIRL). Lo rende noto l’assessore regionale all’Agricoltura e all’Ambiente, Roberto Morroni. “È un risultato importante – sottolinea – che suggella una complessa ma proficua trattativa, con cui si riconosce il significativo ruolo svolto dai lavoratori per il corretto assetto idrogeologico del territorio umbro”.

Il contratto è stato siglato dall’Assessore Morroni e dall’Amministratore unico dell’Afor, Agenzia forestale regionale, Manuel Maraghelli, e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil.

Il contratto integrativo riguarda quasi esclusivamente la manodopera forestale in carico all’Agenzia forestale regionale, che attualmente conta 408 operai e 51 impiegati forestali, con contratto di lavoro sia a tempo indeterminato che a tempo determinato.

“Nell’ambito degli indirizzi fissati dalla Regione Umbria – spiega l’assessore Morroni – operano in numerosi settori di intervento fra cui la sistemazione idrogeologica, il miglioramento delle foreste, la gestione del demanio agro-forestale regionale e di altri enti pubblici, la prevenzione e la lotta attiva contro gli incendi boschivi, il miglioramento del verde urbano e periurbano, la gestione faunistica, la valorizzazione degli spazi naturali”.

Rispetto al precedente contratto sono state apportate alcune modifiche e integrazioni, fra cui quelle riferite alla classificazione e inquadramento degli operai, all’indennità per gli addetti a mezzi vibranti e complessi, all’indennità di professionalità, funzionalità e alta professionalità, all’esperienza lavorativa, al salario integrativo regionale.

“Queste modifiche – evidenzia Roberto Morroni – sono finalizzate principalmente all’aumento di produttività con miglioramento, per quanto riguarda in particolare l’Afor, dell’efficienza operativa e delle prospettive di consolidamento dell’attuale accertata sostenibilità economica”.