“Apprendiamo che ad Orvieto si tolgono i Bus pubblici e come per magia compaiono quelli privati turistici”. Così in una nota la Filt Cgil.

“Parliamo di mezzi che in certe situazioni e condizioni possono essere assolutamente legittimi – osserva il sindacato – ma non è possibile che dalle ore 13 di tutti i giorni la linea A piazza Cahen-Duomo venga soppressa a danno dei tanti cittadini e turisti che la prendevano per la mobilità cittadina e oggi come per incanto compaiono 2 bus turistici scoperti, che attraversano tutto il centro storico con 8 euro a persona per visitare Orvieto”.

“Ma la linea A? – insiste la Filt Cgil – Ma la linea C che ha subito tagli? Ma i bus dalla stazione all’autostrada? Quelli per il cimitero? Quelli per i comuni limitrofi che fine hanno fatto? Sempre più lontani dalla logica di servizio pubblico, sempre più vicini al surreale”, conclude la Filt Cgil.