Servizi pubblici, processi di concentrazione delle imprese, controllo e attività regolatoria sono i principali temi al centro del corso promosso dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica e che si terrà martedì primo febbraio.

L’iniziativa formativa “Servizi alla collettività e concentrazione delle imprese pubbliche” sarà aperta da Marco Magarini Montenero, amministratore unico della Scuola e del Seu Servizio Europa, e vedrà intervenire Alberto Avoli, già procuratore generale della Corte dei conti, e Alberto Bignone, segretario generale della Città metropolitana di Torino.

Al centro dei lavori – si legge in una nota della Regione – il bilanciamento tra gli interessi qualificati nazionali, di matrice costituzionale risalenti alla tutela della finanza pubblica ed i canoni di buona amministrazione, e le esigenze di gestione dei servizi pubblici locali da parte degli enti regionali, provinciali e comunali, nel quadro regolatorio nazionale e comunitario.

Saranno, dunque, approfonditi i processi di concentrazione delle imprese pubbliche e il sistema dei controlli, l’impiego di risorse erariali nell’erogazione di servizi pubblici attraverso modelli privatistici, i controlli della Corte dei conti ed i canoni dell’in house providing del Consiglio di Stato e della Corte di giustizia europea. Sotto la lente anche la restrizione del perimetro dell’intervento pubblico sui sistemi di gestione di servizi locali esposti al mercato, secondo quanto previsto dai parametri euro unitari e la situazione di emergenza sanitaria con particolare riferimento all’attenuazione dei vincoli in tema di “aiuti di Stato”.