“Le difficoltà non mancano. La pandemia ha rischiato di fermare del tutto le attività dell’associazione ma noi non ci arrendiamo. E continueremo a fare il possibile per dare alla città un contenuto sempre più culturale ed artistico”.

Lo ha detto Bruno Minelli, che è stato riconfermato alla guida della Pro Loco Terni.

Parla di questi questi anni di pandemia durante i quali è riuscito, insieme al direttivo e ai suoi collaboratori, a svolgere tutte le attività programmate tranne quelle che non si sono potute realizzare per motivi economici.

“Un programma ridotto – spiega Minelli – che non ha impedito all’associazione di realizzare mostre d’arte, presentazioni di libri e in particolare il Premio letterario nazionale città di Terni “Logo d’oro”, giunto alla sua ventunesima edizione”.