Il Consiglio comunale ieri sera ha approvato, con 20 voti favorevoli e 12 astenuti, le agevolazioni tariffarie per la Taric 2021 definendo i criteri di ripartizione dei fondi stanziati per favorire le utenze domestiche disagiate e le utenze non domestiche penalizzate dalle limitazioni dell’orario di esercizio conseguenti ai provvedimenti legati all’emergenza Covid 19.
In relazione alle agevolazioni a favore delle utenze domestiche, già finanziate con la delibera di approvazione del Piano economico e finanziario per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani 2021 e delle tariffe, il Consiglio ha individuato i criteri di ripartizione confermando quelli generali già applicati nella tariffa 2020 a beneficio delle famiglie numerose, famiglie con disabili e famiglie con basso reddito, in base a particolari requisiti e i rimborsi da riconoscere per un totale di €323.717,01.
Riguardo alle agevolazioni a favore delle utenze non domestiche, già finanziate per € 1.314.781 dalla stessa delibera, la ripartizione segue il criterio proporzionale di riduzione percentuale della parte variabile delle tariffe in funzione dei periodi di effettiva chiusura, secondo fasce di riduzione massima.
Rispetto alla modalità di rimborso, il Consiglio ha stabilito che le restituzioni dovranno avvenire, da parte di Asm S.p.A., a compensazione nell’ultima bolletta di conguaglio Taric 2021.